Recensione
Il libro degli esseri a malapena immaginabili è un volume di circa 550 pagine estremamente ben curato per immagini e grafica. Dato che è piacevole dal punto di vista estetico e interessante quanto al contenuto, viene segnalato come possibile regalo per coloro che apprezzano le opere impegnate nella salvaguardia della natura. In particolare la sua lettura è stata caldeggiata da Servegnini che dice di averne regalato diverse copie agli amici in occasione del natale.Il libro degli animali a malapena immaginabili tratta delle caratteristiche di ventisette animali, uomo compreso, a cui si aggiungono molti riferimenti ad altri esseri, per la maggior parte marini e poco conosciuti. Naturalmente l’insieme è ben lontano da quello descritto dalla Rowling con gli “Animali fantastici”, anche se risulta curioso il fatto che talvolta creature ritenute poco evolute, e spesso di dimensioni molto contenute, mostrino organi di senso molto più complessi e validi rispetto a quelli umani con cui vengono raffrontati.
L’autore, Caspar Henderson, divulgatore scientifico, è dotato di fine umorismo per cui i suoi saggi, oltre che interessanti e scorrevoli, risultano anche a tratti divertenti. Henderson non si limita a descrivere un particolare bestiario, ma lo arricchisce di varie nozioni, anche linguistiche, come nel caso del plancton.
“Plancton” deriva da una parola greca che significa “errabondo”. È un termine piuttosto generico con cui si indica qualunque organismo vivente che per lo più si lascia trascinare dalle correnti. (Il termine speculare, raramente usato, per indicare gli organismi che nuotano attivamente è invece “necton”).
Il fitoplancton, invece, il cui nome deriva dal fatto che riceve nutrimento tramite la luce del sole, non può scendere sotto i duecento metri di profondità, dove i raggi luminosi non riescono a penetrare. Oltre ad essere la base della catena alimentare dell'eco sistema marino (come la prateria che nutre gli erbivori che a loro volta nutrono i carnivori), concorre alla produzione dell’ossigeno di cui anche noi animali terrestri necessitiamo. Pur essendo costituito da esseri microscopici, il fitoplancton ha una biomassa maggiore di quella di tutti gli animali marini messi insieme.
Henderson non si limita a meravigliare il lettore con la descrizione di creature tanto lontane dai nostri standard di normalità, ma descrive anche peculiarità poco conosciute di animali ben noti come l'uomo e le balene. Per quanto non cada mai nel patetico, il capitolo che descrive la caccia spropositata che è stata fatta ai cetacei nei secoli -e che continua anche adesso- è decisamente impressionante.
Ciò premesso, anche se il saggio non può certo essere letto di un fiato, è peraltro scorrevole ed è arricchito di considerazioni interessanti e talvolta umoristiche che lo rendono decisamente piacevole.
Giudizio:
+4stelle+Dettagli del libro
- Titolo: Il libro degli esseri a malapena immaginabili
- Titolo originale: The Book of Barely Imagined Beings
- Autore: Caspar Henderson
- Traduttore: Massimo Bocchiola
- Editore: Adelphi
- Data di Pubblicazione: 2018
- Collana: collana
- ISBN-13: 9788845933219
- Pagine: 543
- Formato - Prezzo: Brossura - Euro 34,00
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