Cari lettori,
la scorsa settimana vi abbiamo presentato diverse nuove uscite entrate al top della nostra classifica, al contrario quest'oggi non abbiamo nessuna novità da segnalare: con agosto in arrivo le novità in libreria scarseggiano e i lettori preferiscono buttarsi su titoli di fama che garantiscono un intrattenimento sicuro.
Ecco quindi che vediamo rientrare in classifica successi invernali come La ragazza del treno di Paula Hawkins - che, ricordiamolo, in Italia è uscito a gennaio del 2015! -, tornato ora fra i primi dieci libri più venduti anche se solo in ultima posizione. Già fra i titoli più venduti dell'estate 2015, la Hawkins rischia di fare il bis anche quest'anno: certo il suo thriller psicologico è perfetto per intrattenere il pubblico estivo, ma dopo quasi due anni di permanenza in classifica verrebbe da pensare che non siano rimasti molti lettori senza questo titolo in libreria.
Altro ritorno sorprendete è L'amica geniale, primo capitolo dell'omonima trilogia della misteriosa Elena Ferrante, la cui fama internazionale è stata quest'anno suggellata dalla candidatura al Man Booker International Prize; se anche voi siete entrati in libreria in una capitale europea di recente vi sarete magari imbattuti in un banchetto dedicato all'autrice nostrana: a me è capitato due volte e devo dire che mi ha un po' inorgoglita.
La Ferrante pare quindi rientrare tra le letture estive preferite dagli italiani, piazzandosi in ottava posizione, secondo e ultimo cambiamento rispetto alla classifica della settimana che altrimenti non presenta variazioni né in fatto di titoli né di posizioni, salvo spostamenti minimali.
La testa della classifica rimane infatti saldamente in mano ad Antonio Manzini con il suo nuovo giallo 7-7-2007 mentre Andrea Camilleri deve leggermente cedere il passo alla regina del rosa Lucinda Riley che vede il suo Il segreto di Helena posizionarsi sul secondo gradino, precedendo L'altro capo del filo, ora sul terzo.
Segue tenacemente Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi di Maurizio de Giovanni, mentre risale di un paio di posizioni Io prima di te di Jojo Moyes, altro titolo pubblicato addirittura nel 2012 e che sta ora recuperando un successo che non aveva ottenuto in modo così massiccio (per lo meno nel nostro paese) al momento della pubblicazione.
La Moyes scavalca così anche l'ultimo vincitore del Premio Strega Edoardo Albinati e la sua La scuola cattolica, alle cui spalle spunta ora Caffè amaro di Simonetta Agnello Hornby, titolo fra i più apprezzati fra gli ultimi pubblicati dalla scrittrice di origine siciliana.
Per oggi vi salutiamo qui: la nostra rubrica si prenderà una vacanza per alcune settimane, fino al prossimo appuntamento vi auguriamo come sempre buone letture!
Il libro più venduto:
«Lo sai cosa lasciamo di noi? Una matassa ingarbugliata di capelli bianchi da spazzare via da un appartamento vuoto». Rocco Schiavone è il solito scorbutico, maleducato, sgualcito sbirro che abbiamo conosciuto nei precedenti romanzi che raccontano le sue indagini. Ma in questo è anche, a modo suo, felice. E infatti qui siamo alcuni anni prima, quando la moglie Marina non è ancora diventata il fantasma del rimorso di Rocco: è viva, impegnata nel lavoro e con gli amici, e capace di coinvolgerlo in tutti gli aspetti dell’esistenza. Prima di cadere uccisa. E qui siamo quando tutto è cominciato.
Nel luglio del 2007 Roma è flagellata da acquazzoni tropicali e proprio nei giorni in cui Marina se ne è andata di casa perché ha scoperto i «conti sporchi» di Rocco, al vicequestore capita un caso di bravi ragazzi. Giovanni Ferri, figlio ventenne di un giornalista, ottimo studente di giurisprudenza, è trovato in una cava di marmo, pestato e poi accoltellato. Schiavone comincia a indagare nella vita ordinata e ordinaria dell’assassinato. Giorni dopo il corpo senza vita di un amico di Giovanni è scoperto, in una coincidenza raccapricciante, per strada. Matteo Livolsi, questo il suo nome, è stato finito anche lui in modo violento ma stavolta una strana circostanza consente di agganciarci una pista: non c’è sangue sul cadavere. Adesso, l’animale da fiuto che c’è dentro Rocco Schiavone può mettersi, con la spregiudicatezza e la sete di giustizia di sempre, sulle tracce «del figlio di puttana che ha accoltellato due ventenni alla base del cranio». Ma se fosse la storia di un balordo solitario, sarebbe troppo liscia. Rocco invece ha un appuntamento con il fato tragico, e non sa di averlo. E quell’appuntamento gli lascia in eredità un nemico appostato quasi dieci anni dopo, quando, finito il ricordo, si ritorna al presente e Rocco ha da chiudere definitivamente il caso.
Il ritmo dei noir di Antonio Manzini dà il senso di un meccanismo dai mille ingranaggi che non perde mai un colpo, che gira all’unisono col travaglio esistenziale di un personaggio che resta nella mente, mentre lo sguardo di chi lo muove si posa critico e triste sulla realtà sociale dei tempi che corrono.
Le posizioni dalla 2 alla 10:
2. Il segreto di Helena - Lucinda Riley (Giunti - euro 14,90)
3. L'altro capo del filo - Andrea Camilleri (Sellerio - euro 14,00)
4. Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi - Maurizio De Giovanni (Einaudi - euro 19,00)
5. Io prima di te - Jojo Moyes (Mondadori - euro 13,00)
6. La scuola cattolica - Edoardo Albinati (Rizzoli - euro 22,00)
7. Caffè amaro - Simonetta Agnello Hornby (Feltrinelli - euro 18,00)
8. L'amica geniale Elena Ferrante - (E/O - euro 18,00)
9. L'abbazia dei cento inganni - Marcello Simoni (Newton Compton - euro 9,90)
10. La ragazza del treno - Paula Hawkins Piemme - euro 19.50)
N.B. Le classifica è tratta dal sito www.wuz.it ed è elaborata dal Servizio Classifiche di Arianna. Il panel di riferimento è di oltre 1500 librerie aderenti al circuito Arianna.
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