9 luglio 2016

I mercanti dell'apocalisse - L.K. Brass

Daniel, geniale matematico, ha raggiunto il successo e tutto ciò che un uomo può desiderare, ma una breve telefonata cambierà la sua vita per sempre. Una terribile sciagura aerea e un attentato da cui si salva quasi per miracolo gli fanno capire di essere rimasto invischiato in qualcosa di oscuro e mortale. L’unico modo per proteggere se stesso e la figlia Isabel, la sola della sua famiglia a essere sopravvissuta, sarà scomparire. Anni dopo, vivendo sotto falso nome alla ricerca di chi gli ha distrutto la vita, si imbatterà in una nuova scia di morte e in un complotto che sta dissanguando la BCE e le economie europee. Con l’aiuto insperato di una giovane e brillante operatrice finanziaria, Daniel lotta per ottenere risposte. Fra spionaggio informatico, prodigiose fughe con la macchina e abili travestimenti, riuscirà a ricomporre tutte le tessere di quell’inquietante mosaico? Denaro, amore, intrighi e speculazioni si intrecciano in un thriller finanziario che ci terrà incollati fino all'ultima pagina. 

Recensione

In considerazione del buon successo che ha ottenuto su Amazon il romanzo autopubblicato dal titolo Il Deal dell’Apocalisse, un'importante casa editrice come la Giunti lo rilancia portandolo in libreria con il nuovo titolo I mercanti dell’apocalisse. Si tratta del primo libro di una trilogia e il secondo è già in corso di pubblicazione.

I mercanti dell'apocalisse è un romanzo ben scritto dal punto di vista formale che, con l’adeguata dose di suspense, affronta il difficile filone dei thriller finanziari. Non è facile gestire un argomento così complesso come la finanza mondiale senza rischiare di annoiare il lettore. L.K. Brass ci riesce mostrando indubbia capacità, ma dando per scontato che nessun lettore sia in grado di sindacare sulle sue affermazioni. Si limita a segnalare che la Banca Centrale Europea, nell’acquisto di partite di bond statali per decine di miliardi, si serve di numerosi intermediari affinché nessuno possa individuare le transazioni e non venga influenzato in questo modo il mercato obbligazionario. Tuttavia l’autore avanza l’ipotesi che un insider trading sia in grado di conoscere le intenzioni della BCE e sia nella possibilità di anticipare opportunamente le sue mosse, dando ordini di acquisto titoli a proprie società speculatrici. La difficoltà degli investigatori sta nello scoprire l’identità dell’insider trading partendo da quella dei prestanomi che speculano. Ma anche questi ultimi non sono facili da individuare perché, sagacemente, non acquistano i bond cui è interessata direttamente la BCE, ma altri titoli che possano influenzare indirettamente il mercato obbligazionario.
Che ciò sia possibile nel mercato azionario è noto a tutti. Qualche tempo fa, ad esempio, il crollo di valore delle azioni Volkswagen ha fatto calare tutto il comparto dei titoli delle case automobilistiche, anche se non erano implicate nello scandalo del dieselgate. Tuttavia a coloro che come me non sono particolarmente esperti nel settore, rimane oscura la dinamica dell'operazione finanziaria che comporterebbe l’innalzamento del valore dei bond di uno stato acquistandone altri di genere diverso e avrei gradito che l’autore avesse sostenuto le sue affermazioni con qualche esempio.

Il protagonista principale de I mercanti dell'apocalisse, titolo piuttosto altisonante, è Daniel, matematico esperto, già hacker da giovane, diventato poi consulente informatico dell’Interpool, prima di mettersi in proprio con altri soci costituendo un'azienda di software. Oltre a essere un genio del computer, Daniel conosce un gran numero di lingue straniere, è un eccezionale falsario di documenti d’identità, è un mago dei travestimenti e ha il potere di avvertire l’imminenza di un pericolo. Tale sua dote non si estende ai pericoli in cui possano incorrere i suoi familiari e, pertanto, non gli consente di salvare la moglie che muore insieme a due figli in un incidente aereo. Daniel, volendo scoprire cosa si nasconde dietro questa e altre morti ritenute fortuite, sistemata presso il fratello l’ultima figlia rimastagli, vende la sua quota nella società in cui opera, si finge egli stesso vittima di un altro incidente, e inizia a investigare sotto falsa identità.
Coprotagonista del romanzo insieme a Daniel, che è anche la voce narrante, c'è Anna, brillante operatrice finanziaria della BCE che Daniel riesce a salvare dai cattivi che l’avevano imprigionata e che torturavano per ottenere le informazioni utili a preservare i loro traffici illegali. Non stupisce che fra i due personaggi nasca l’amore, peraltro si sarebbero potute evitare le frasi di questo tipo:

Fu una frenetica scoperta reciproca, che saziò una sete inestinguibile accumulata da tempo.
A parte l’aspetto finanziario della vicenda, il thriller pecca un po’ di originalità, sia per quanto riguarda l’intreccio in sé, sia per la storia d’amore. Per il resto il romanzo è molto scorrevole e si configura, in pratica, come un noir non particolarmente impegnato adatto da leggere sotto l’ombrellone.

Il giudizio espresso tiene conto che l’autore, italiano pur sotto lo pseudonimo di L.K. Brass, è un’esordiente e come tale è giusto che venga incoraggiato, sperando che nei prossimi romanzi riesca a migliorare la sua inventiva e la caratterizzazione dei personaggi senza cadere nei soliti stereotipi.

Giudizio:

+3stelle+ (e mezzo)

Dettagli del libro

  • Titolo: I mercanti dell'apocalisse
  • Autore: L.K. Brass
  • Editore: Giunti
  • Data di Pubblicazione: 2016
  • Collana: Originals
  • ISBN-13: 9788809814141
  • Pagine: 393
  • Formato - Prezzo: Rilegato - Euro 8,00

0 Commenti a “I mercanti dell'apocalisse - L.K. Brass”

Posta un commento

 

La Stamberga dei Lettori Copyright © 2011 | Template design by O Pregador | Powered by Blogger Templates