Qualche giorno fa mi apprestavo a scrivere la recensione di The Maze Runner, primo libro della trilogia di James Dashner dal quale è stato tratto anche un film, il cui arrivo è previsto per settembre. Bazzicando spesso su blog stranieri dove questo libro ha una popolarità paragonabile a quella di Hunger Games e leggendo in lingua originale ho scoperto per caso, e con un certo stupore, che in Italia sono stati pubblicati solo i primi due volumi, Il labirinto e La via di fuga, da Fanucci nel 2011 - ovvero un anno dopo che l'autore aveva già pubblicato il volume conclusivo della trilogia in lingua originale.
Il che ci riporta ad un problema ormai preistorico in cui quasi tutti i lettori italiani saranno incappati almeno una volta, ovvero quello delle serie interrotte. La situazione è arrivata a un tale livello di frustrazione che il 25 novembre scorso numerosi blog e i loro lettori si sono uniti su Twitter nella campagna #ODIOLESERIEINTERROTTE per urlare alle case editrici tutta la loro rabbia.
Al di là dell'essere stata una soddisfacente valvola di sfogo, a qualche mese di distanza gli effetti della protesta stentano a vedersi. Non che ci si aspettasse che tutti gli arretrati venissero pubblicati in massa nel giro di pochi mesi, ma la reazione è sembrata nel complesso un po' blanda. Alcune delle case editrici chiamate in causa, come Rizzoli e Fanucci, si sono fatte sentire segnalando il loro interesse per l'iniziativa e promettendo che ci avrebbero pensato su, ma al momento i risultati tardano a vedersi, nonostante i portavoce della campagna non si fossero limitati a protestare ma avessero avanzato proposte e suggerimenti concreti per ovviare al problema come l'idea di puntare esclusivamente al mercato digitale con prezzi ridotti o di limitarsi ad edizioni cartacee super-economiche.
Da notare inoltre, che il fenomeno riguarda case editrici di dimensioni medio-grandi come Nord, Piemme, Newton Compton, fino ai colossi Mondadori e Rizzoli.
Eh sì, perché i lettori saranno anche sognatori ma del tutto stupidi non sono e hanno capito benissimo che il problema per le CE risiede essenzialmente negli scarsi guadagni che molte di queste serie possono garantire. Nonostante l'esplosione del fenomeno Young Adult e l'aumento dei lettori nelle fasce più giovani, è chiaro che l'Italia fornisce un mercato molto più ristretto rispetto al mondo anglosassone, soprattutto per quanto riguarda il genere fantasy/fantascienza che solo da pochi anni nel nostro paese non è più un genere di nicchia e che è quello dove con più frequenza gli autori scelgono la forma della trilogia o della saga più lunga invece di limitarsi al singolo romanzo.
Interrompere la pubblicazione di una serie a metà costituirà anche un risparmio immediato ma è una mossa decisamente poco lungimirante da parte delle case editrici: perché mai io lettore dovrei comprare la tua nuova fantastica saga fantasy che tenti disperatamente di vendermi con copertine lucide e ammiccanti se so già che c'è un'altissima probabilità che non vedrò mai i successivi capitoli, come mi è già capitato con le 3, 5 o 10 saghe precedenti? E' molto probabile che decida di risparmiare i soldi almeno fino a che non avrò la certezza che l'intera trilogia venga tradotta o, se ne ho la possibilità, che mi butti direttamente sulla lettura in lingua originale. E fate attenzione perché chi si appassiona alla lettura in lingua originale difficilmente torna indietro (io non l'ho fatto!).
A parte la questione economica, come è già stato fatto più volte notare, si tratta prima di tutto di una questione di rispetto verso il lettore che le CE sembrano aver totalmente dimenticato. Appassionare i lettori a una storia per poi fregarsene lasciandola in sospeso, spesso in un punto cruciale, è un atteggiamento di menefreghismo che non passa inosservato e non è certo un buon modo per fidelizzare il consumatore (ma una volta, poi, non si diceva che il cliente ha sempre ragione?). In un paese come il nostro dove la lettura fatica a decollare, anche questa è una mossa decisamente poco lungimirante.
Bisogna dire che il lettore italiano, soprattutto quello di fantasy e fantascienza, è abbastanza abituato a essere bistrattato. E' ovvio e inevitabile che la produzione internazionale arrivi a noi fortemente selezionata dai criteri di giudizio delle case editrici, spesso poco disposte a rischiare, e dai tempi e i modi delle traduzioni per cui a volte occorrono anni affinché quelli che oltralpe sono best-seller arrivino sui nostri scaffali.
Il problema è che anche quando decidono di tradurre le CE non sempre lo fanno con criterio come ben sanno i fan di Guerre Stellari a cui Sperling&Kupfer ha reso per anni la vita veramente complicata. Dall'uscita del primo film, nel lontano 1977, numerosi nomi noti della fantascienza come Timothy Zahn e Kevin J. Anderson hanno pubblicato sequel ispirati all'universo di Star Wars. Si tratta di una produzione immensa, legata ad un precisissimo ordine cronologico e suddivisa in diverse trilogie, cosa naturalmente ignorata dagli editori italiani che hanno ripreso i libri in ordine sparso e lasciando spesso le saghe in sospeso. Negli anni sono poi subentrate altre case editrici quali Piemme e multiplayer.it Edizioni, che hanno ripreso la pubblicazione dei romanzi della saga ripubblicando alcuni già presenti e aggiungendone di nuovo ma riuscendo, straordinariamente, a lasciare diversi cicli in sospeso, privi proprio del capitolo finale!
Vedete bene che il dilemma delle serie interrotte non riguarda solo qualche ragazzina fanatica di paranormal romance ma è un qualcosa con cui quasi tutti i lettori si vanno a scontrare prima o poi e che viene straordinariamente ignorato dalle case editrici, un po' come per anni hanno fatto le emittenti televisive trasmettendo serie tv o saghe cinematografiche senza curarsi dell'ordine cronologico degli episodi trasmessi e sospendendole del tutto a caso, quando faceva loro più comodo. Avevano il coltello dalla parte del manico. Poi sono arrivati Sky e la pirateria e la gente ha iniziato ad affrancarsi da questo sistema che trattava lo spettatore come un contenitore passivo.
Cosa possono fare invece i lettori? Personalmente ritengo che la soluzione migliore sia quella di passare alla lettura in lingua originale: sicuramente all'inizio è uno sforzo che richiede un discreto impegno ma i vantaggi sono notevoli. Innanzi tutto saprete finalmente come sono andate a finire le vostre saghe preferite, il che non è poco, in più migliorerete il vostro inglese (o francese, o spagnolo...) cosa che vi può tornare utile al di là della lettura ma che vi aprirà le porte di un intero mondo di libri a cui altrimenti non avreste accesso.
Altrimenti potete continuare con le petizioni e tempestare di mail e tweet le case editrici finchè non vi avranno accontetate. Chi lo sa, potreste prenderle per sfinimento. O essere denunciati per stalking, ma forse, per la vostra saga preferita, val la pena di tentare.
Ancora una volta, perché non vada persa, riporto di seguito la lista completa(?) delle serie al momento in sospeso in Italia:
- La Profezia delle Inseparabili - Michelle Zink - Salani - 1 volume 2011
- In Death Series - J.D.Robb - Nord - 4 volume 2007
- Grace College Series - Krystyna Kuhn - Nord - 2 volume 2011
- Morganville Vampires Series - Rachel Caine - Fanucci - 4 volume 2011
- Alterra Series - Chattam Maxime - Fazi - 1 volume 2011
- Ghostwalkers Series - Christine Feehan - Nord - 2 volume 2006
- The tomorrow Series - Marsden John - Fazi - 1 volume 2011
- Tempest Trilogy - Julie Cross - Fanucci - 1 volume 2011
- Codex Alera Series - Jim Butcher - Rizzoli - 1 volume 2010
- The Luxe Trilogy - Godbersen Anna - Mondadori - 2 volume 2009
- Mary Quinn Mystery Series - Y S Lee - Mondadori - 2 volume 2011
- Forest of Hands and Teeth - Carrie Ryan - Fanucci - 1 volume 2011
- 100 Cupboards Series - Wilson Nathan D. - Rizzoli - 1 volume 2011
- Gone Series - Grant Michael - Rizzoli - 1 volume 2009
- Unwind Series - Neal Shusterman - Piemme - 1 volume 2010
- Skinjacker Trilogy - Neal Shusterman - Piemme - 2 volume 2012
- Chaos Walking Series - Patrick Ness - Rizzoli - 1 volume 2008
- Ghostgirl Series - Hurley Tonya - Rizzoli - 2 volume 2011
- Chemical Garden Trilogy - Lauren DeStefano - Newton Compton - 1 volume 2011
- Mercedes Thompson Series - Patricia Briggs - Fanucci - 2 volume 2011
- Die Erben Der Natch Series - Ulrike Schweikert - Armenia - 3 volume 2011
- Magic Series - Cheyenne McCray - Castelvecchi - 2 volume 2010
- Fallen Angels Series - J. R. Ward - Rizzoli - 2 volume 2011
- Night of the Solstice Series - Lisa Jane Smith - Newton Compton - 1 volume 2010
- Dark Secrets Series - Chandler Elizabeth - Newton Compton - 2 volume 2011
- Wake Trilogy - McMann Lisa - Newton Compton - 2 volume 2011
- Jaz Parks Series - Rardin Jennifer - Newton Compton - 1 volume 2010
- Chronicles of Nick Series - Sherrilyn Kenyon - Fanucci - 1 volume 2011
- Rachel Morgan Series - Kim Harrison - Fanucci - 5 volume 2012
- Cassie Palmer Series - Chance Karen - Fanucci - 4 volume 2011
- Il protettorato del parasole - Carriger Gail - Dalai Editore - 2 volume 2011
- The Wereling Trilogy - Stephen Cole - Newton Compton - 1 volume 2011
- Jane True Tempest Series - Nicole Peeler - Newton Compton - 1 volume 2011
- Void City Series - J. F. Lewis - Newton Compton - 1 volume 2011
- Long Price Quartet - Daniel Abraham - Fanucci - 1 volume 2009
- Cycler Series - Lauren McLaughlin - Einaudi - 1 volume 2010
- Septimus Heap Series - Angie Sage - Salani - 4 volume 2011
- Vampire Huntress Legend Series - Banks L. A. - Delos Books - 4 volume 2011
- Vampire Kisses Series - Schreiber Ellen - Renoir Comics - 5 Volume 2010
- H.I.V.E. Series - Mark Walden - Mondadori - 1 volume 2008
- Mulberry Park Series - Judy Duarte - Mondadori - 1 volume 2009
- Sisters Red Series - Pearce Jackson - Piemme - 1 volume 2011
- Dustlands Series - Moira Young - Piemme - 1 volume 2011
- Numbers Series - Rachel Ward - Piemme - 1 volume 2010
- Werewolf Tale Series - Wellington David - Rizzoli - 1 volume 2010
- Heart of the World Series - Buchanan Col - Rizzoli - 1 volume 2010
- Joe Pitt Series - Charlie Huston - Fanucci - 1 volume 2009
- Jo Beckett Series - Meg Gardiner - Rizzoli - 3 volume 2010
- Danilov Quintet - Jasper Kent - Rizzoli - 1 volume 2010
- Detective Ella Marconi Series - Howell Katherine - Rizzoli - 1 volume 2010
- Detective Kubu Series - Michael Stanley - Rizzoli - solo 2° volume 2010
- Joe Leaphorn And Jim Chee Series - Hillerman Tony - Rizzoli - solo 11° volume 2010
- Dr Anya Crichton series - Kathryn Fox - Leggereditore - Solo 4° volume 2010
- Dr Anya Crichton series - Kathryn Fox - Sonzogno - solo 1° volume 2006
- Sheridan Series - Kate Brady - Leggereditore - 1 volume 2011
- Blood Trilogy - Kay Hooper - Leggereditore - 1 volume 2010
- Prison Break Trilogy - Brennan Allison - Fanucci - 1 volume 2008
- Legacy - Kluver Cayla - Sperling Kupfer - 2 volume 2011
- Drake Sisters - Christine Feehan - Leggereditore - 3 volume 2011
- Breeds - Lora Leigh - Leggereditore - 2 volume 2012
- Sevenwaters - Juliet Marillier - Armenia - 3 volume 2005
- Ice - Anne Stuart - Mondolibri - 1 volume 1997
- Nightside - Simon R. Green - Fanucci - 3 volume 2011
- Skeleton Creek - Patrick Carman - Mondadori - 1 volume 2006
- Crusade - Nancy Holder e Debbie Viguié - Newton Compton - 1 volume 2011
- Angeli dell'apocalisse - Jackie Morse Kessler - Newton Compton - 1 volume 2011
- Zephyr Hollis - Alaya Johnson - Newton Compton - 1 volume 2011
- Immortal beloved - Cate Tiernan - Mondadori - 2 volume 2011
- Charley Davidson series - Darynda Jones - Leggereditore - 2 volume 2012
- Love at Stake Series - Kerrelyn Sparks - Delos Books - 4 volumi 2012
- Vampire empire - Clay Griffith - Sonzogno - 2 volume 2012
- Never sky - Veronica Rossi - Sonzogno - 1 volume 2012
- La stirpe - Meljean Brook - Newton Compton - 1 volume 2012
- Lay Lines - Sophie Masson - Armenia - 2 volume 2010
- Highlander - Karen Marie Moning - Leggereditore - 4 volume 2012
- Iron Seas - Brook Meljean - Newton Compton - 1 volume 2012
- The Maze Runner series - James Dashner - Fanucci - 2 volume 2012
- Body Finder - Derting Kimberly - Mondadori - 2 volume 2012
- Anna series - Kendare Blake - Newton Compton - 1 volume 2012
- Cheshire Red Reports - Cherie Priest - Tre60 - 1 volume 2012
- Personal Demons - Desrochers Lisa - Newton Compton - 2 volume 2012
- Steampunk Chronicles - Kady Cross - Newton Compton - 1 volume 2012
- Vampire for Hire - J.R. Rain - Giunti - 2 volume 2012
- Blue Bloods - Melissa de la Cruz - Fanucci - 5 volume 2012
- Crowthistle chronicle - Cecilia Dart-Thornton - Nord - 3 volume 2009
- Siren Trilogy - Tricia Rayburn - Piemme - 2 volume 2012
- Envy Chronicles - Joss Ware - Newton Compton - 2 volume 2011
- Riley Bloom - Alyson Noel - Fanucci - 1 volume 2011
- Crank series - Hopkins Ellen - Fazi - 1 volume 2011
- Sweep series - Cate Tiernan - Mondadori - 13 volume 2010
- Troubleshooters - Suzanne Brockmann - Fanucci - 8/10 volumi 2008
- Troubleshooters - Suzanne Brockmann - Leggereditore - 9 volume 2011
- Strange Angels - Lili St. Crow - Newton Compton - 4 volume 2012
- Blue Is for Nightmares - Laurie Faria Stolarz - Fanucci - 1 volume 2012
- Kate Daniels Series - Ilona Andrews - Nord - 1 volume 2012
- Disillusionists Trilogy - Carolyn Crane - Asengard - 1 volume 2012
- Dark Divine Trilogy - Bree Despain - Sperling & Kupfer - 2 volume 2012
- Demon Cycle - Peter V. Brett - Newton Compton Editori - 1 volume 2011
- Thursday Next series - Jasper Fforde - Marcos y Marcos - 4 volume 2008
- Bad Girls Don't Die series - Katie Alender - Newton Compton - 1 volume 2011
- Warhammer: Von Carstein - Steven Savile - Mondadori - 1 volume 2010
- As the world dies trilogy - Rhiannon Frater - Delos Books - 1 volume 2011
- Insurrection Trilogy - Robyn Young - Nord - 1 volume 2012
- Agora Trilogy - David Whitley - Salani - 1 volume 2009
- Quantum Gravity - Justina Robson - Fanucci - 1 volume 2007
- Ciclo Barocco - Neal Stephenson - Rizzoli - 2 volume 2005
L'iniziativa è legittima e chi pretende - da lettore - rispetto ha pienamente ragione.
Tra le proposte inoltrate alle case editrici se ne legge però una da brivido, che dimostra un infantilismo tale da troncarmi le parole in bocca per non scadere nel turpiloquio:
"Traduzione: fare una sorta di asta tra i traduttori: chi offre la migliore traduzione al prezzo più basso ottiene il lavoro."
I traduttori sono oggi una delle categorie più sfruttate e sottopagate nel mondo editoriale. Quasi sempre sono freelance, (sotto)pagati a cartella, eppure per fare quel che fanno ci investono - quasi sempre - impegno e competenza. Non basta parlare una lingua per essere un traduttore, bisogna saper "scrivere".
Ora, tralasciando la figura specifica del traduttore, consigliare a un'azienda di fare un'ASTA tra chi PRENDE MENO riflette pienamente la MERDA in cui l'Italia affonda fino al collo. Significa svilire chi si è formato per lavorare, pretendere che lo faccia bene, che ringrazi perché gli è permesso farlo e trattarlo da ingrato se pretende il giusto pagamento. E tutto questo per un infantile egoismo, "io sono un lettore e pretendo il mio libro in italiano".
Ma che ci aspettiamo? Siamo in Italia! Lavorate e ringraziate di poter contribuire al settore editoriale! Come dite? Non vi basta per compenso la gloriosa soddisfazione di aver aiutato un lettore a leggere il suo libro nella lingua che comprende? Bah, che schifo, ingrati!
Mi sono astenuta di proposito dal riportare la proposta sulle traduzioni proprio perché mi sembrava una cretinata enorme, generata sicuramente dall'ignoranza sul mercato delle traduzioni di chi l'ha avanzata.
Ignoranza devo dire in cui anche alcune CE mettono lo zampino quando per giustificare il prezzo significativamente maggiore di un libro in italiano rispetto al suo corrispettivo in lingua originale chiamano in causa come unico responsabile il costo della traduzione.
Al di là dell'assurdità della proposta sulle traduzioni, l'appello rimane più che legittimo, smettere di pubblicare una serie a un passo dalla fine sembra una grosso vaffa.. ai lettori, che tra parentesi i soldini per pagare i precedenti volumi, magari in costose edizioni in copertina rigida, li hanno sborsati eccome.
Le CE facessero meglio i loro conti in partenza, valutando se hanno o non hanno i fondi per pubblicare una saga fino alla fine.
Stiamo sempre a dire che in Italia non si legge: ingolosire un neo-lettore con una nuova fantastica saga per poi sospenderla a metà,senza avvisi o comunicazioni di sorta non è certo un buon modo per ovviare al problema.
Io seguivo un sacco di queste serie, che dire... da un paio d'anni ho smesso di prendere i primi libri di nuove serie e poi lentamente mi sono accorta di non aver più preso libri Fanucci, Newton Compton, Dalai , ecc....è stata una cosa non scelta, a è avvenuta ed ora non sento la mancanza di questi editori...sia come sia non si può lasciare a piedi in questo modo un lettore, io sono dell'idea di proseguire almeno in e-book queste serie, sarebbe un segnale di rispetto verso chi gli aveva dato fiducia ...
Già, copertine tutte belle lucenti che costano TUTTE un occhio della testa. Vedi che vendono "Delirium" a 18€ e poi fanno un'edizione economica, ma sempre cartonata e con sovracopertina e la vendono a 10. A quel punto ti chiedi: quanto ci hanno guadagnato sull'edizione da 18? Non credo che ne abbiano fatta una da 10 per andarci a perdere.
Inoltre trovo che gli autori emergenti si debbano fare direttamente in brossura, non è che un autore che nessuno conosce lo pubblichi in copertina rigida a quasi 20€ :/
Le serie interrotte sono la dannazione del lettore. Ormai non mi fido più a comprare serie/trilogie, ma dopotutto preferisco i libri che hanno un'inizio ed una fine.
Dato che non l'ho trovata nell'elenco, segnalo anche la serie dei Bastardi Galantuomini di Scott Lynch interrotta dalla Nord dopo il secondo volume. Una serie fantasy di altissimo livello che tutti i fan di Martin amerebbero se solo avessero l'opportunità di riscoprirla.
Anch'io ho smesso di acquistare e leggere serie delle quali non è ancora arrivato in Italia l'ultimo volume. Non ho più voglia di farmi prendere in giro dalle CE.
Fossi la Nord ora che è uscito il terzo volume dei Gentlemen Bastards (The Republic of Thieves, finalmente, dopo 6 anni dal secondo) ci ripenserei.
E dato che sono passati solo 7 mesi dall'uscita di questo volume negli USA chissà, magari ci stupiscono e lo fanno uscire anche in italiano.
Io non sarei così dura con le CE che scelgono di interrompere la pubblicazione di una serie: se hanno acquistato i diritti mentre ancora era in corso come possono pensare di prendersi il rischio economico di una pubblicazione senza sapere esattamente di quanti volumi sarà composta e quando questi volumi saranno scritti?
Il fatto è che di molte serie si sa già in partenza di quanti volumi saranno costituite, questo vale sorpattutto per le trilogie che di solito vengono pubblicate fin dall'inizio annunciando che si tratterà, appunto, di una trilogia.
C'è da dire che se la smettessero di continuare a pubblicare serie-fotocopia di qualità infima magari non si ritroverebbero a doverle troncare al primo volume...
E invece serie che meritano come quella di Wicked Years di Maguire giacciono nel dimenticatoio...
Sì infatti, Wicked va sicuramente aggiunto alla lista. Se però consideriamo che il primo, Strega, è stato pubblicato nel 2006, dieci anni dopo la pubblicazione del romanzo in lingua originale e che la serie è sospesa da allora credo ci siano veramente poche speranze.
Ah, non è finita nel 2011 col quarto volume?http://en.wikipedia.org/wiki/The_Wicked_Years
Quella in lingua originale sì, ma quella italiana si è fermata al primo volume, nel 2006 appunto.