Continuano i giveaway in vista del compleanno della Stamberga: oggi vi regaliamo un giallo piuttosto ben riuscito, ambientato nell'italianissima Ferrara: Giallo di zucca di Gaia Conventi.
Ne scrive Antonio:
«Non è uno di quei romanzi in cui la suspense riesca a inchiodare il lettore al libro, né fa respirare atmosfere cupe e paurose, di quelle, per intenderci, che impediscono di spegnere la luce quando è ora di dormire, ma è un giallo divertente, con battute mai banali o grossolane, dove il ritmo rimane sostenuto e costante. Particolarmente riuscite le caratterizzazioni dei personaggi, ivi compresa quella del cane Poirot che, vivendo a contatto con gli umani, ne ha somatizzato i comportamenti.»
Potete trovare la recensione completa a questo link.
Volete avere l'occasione di vincerlo? Compilate il form rispondendo alla semplice domanda, e uno tra voi potrebbe essere il fortunato lettore che lo riceverà a casa. Avete tempo fino alla mezzanotte del 3 marzo.
Cogliamo l'occasione per ringraziare l'autrice per aver messo a nostra disposizione una copia del romanzo.
Se il giallo all’inglese l’avessero inventato i ferraresi, probabilmente assomiglierebbe a questo. Una vicenda ironica e delittuosa che intende sottolineare un fatto: in provincia non si crepa solo di noia. E poco importa se l’investigatore non porta il trench e se il suo braccio destro ha quattro zampe: a volte le cose serie richiedono improvvisazione e senso dell’umorismo.
Sullo sfondo di una Ferrara in festa, un killer, sfigato ma con tanta buona volontà, appende per il collo un losco individuo, proprio lì, nella libreria del centro. Così, a suon di vittime, la vicenda ci condurrà a spasso per Ferrara, in compagnia di un fotografo della Scientifica costretto a riallacciare i contatti col parentado ferrarese: solo scoprendo l’autore di quell’omicidio, e di quelli che seguiranno, potrà salvare il buon nome dei suoi familiari, presunti colpevoli di una faida libresca.
Tra gare di sbandieratori e aperitivi, dalla Ferrara da bere a quella dei sobborghi, dalla Caritas locale alla Sacca di Goro, l’ambientazione reale e i nomi – storpiati ma non troppo – di alcune location permetteranno al lettore di passeggiare, e investigare, assieme ai protagonisti.
E poi gattare, poliziotti imbranati, un commissario privo di scrupoli e dalle pessime maniere, ragazze in abiti succinti e indizi che rimandano ai personaggi delle fiabe.
Un giallo all’inglese in salsa ferrarese che vuole essere un omaggio a Ferrara e alla ferraresità dei suoi abitanti.
Conventi Gaia: E' nata a Goro e ha vissuto per molti anni a Ferrara. Vincitrice del Mystfest – Gran Giallo città di Cattolica 2009 con "La morte scivola sotto la pelle" (Giallo Mondadori 2993), online si occupa di recensioni e satira letteraria.
"Giallo di zucca" ha ottenuto nel 2009 il terzo posto al concorso nazionale Delitto d’autore e una menzione speciale al Premio Adamantes. Nel 2010 il testo è stato finalista al concorso Dal manoscritto al libro di Perrone Editore. La vicenda narrata in questo romanzo è il seguito ideale di "Una scomoda indagine e un cane fetente", Premio Adamantes e Segnalibro d'oro al premio letterario Esperienze in Giallo, entrambi nel 2008.
Giallo di zucca di Gaia Conventi
Betelgeuse, collana Orion, 2013
Brossura, 14,00
0 Commenti a “Cinque anni di blog - Giveaway #7: Giallo di zucca di Gaia Conventi”
Posta un commento