Recensione
Sarah, tornando in auto dal mare insieme a suo marito Macon Leary, gli comunica di volere il divorzio. Entrambi sono provati per la morte assurda del figlio Ethan risalente ad un anno prima e tendono a chiudersi nel proprio dolore. La separazione dal coniuge giova soprattutto a Sarah. Lei riesce, cambiando abitudini e amicizie, a superare il tragico evento e a cercare successivamente un riavvicinamento al marito.
Non è così per Macon, che è un tipo abitudinario al limite dell'ossessivo-compulsivo, e l'isolamento verso cui già per carattere sarebbe portato acuisce le sue difficoltà a socializzare. Viene però costretto a cambiare il proprio modo di agire dal cane già appartenuto ad Ethan: Edward. L'animale, anche dopo l'allontanamento di Sarah, rimane affidato a Macon che non si sente di farlo gestire da altri, dato che è l'ultimo legame rimastogli con il figlio. Svolgendo però un'attività che lo porta periodicamente a viaggiare, Macon, quando si allontana, è costretto a mettere Edward a pensione. Inaspettatamente la solita struttura in cui il cane veniva inserito si rifiuta di accoglierlo, in quanto l'animale, sia per la morte del padroncino sia per il disagio che percepisce attorno a sé, manifesta una eccessiva aggressività. Alla ricerca di una nuova sistemazione per Edward, Macon incontra Muriel, istruttrice di cani. Muriel, totalmente diversa da Sarah sia per estrazione sociale che per cultura, è divorziata e ha un figlio di sette anni malaticcio. Soprattutto per volontà della donna, nasce fra i due una relazione che rischia di interrompersi quando Sarah chiede a Macon di tornare insieme. Macon sarebbe tentato dal riprendere la abitudinaria vita di sempre, ma si è anche affezionato a Muriel e al bambino. Sapendosi più importante nella loro vita di quanto non lo sarebbe in quella di Sarah, sceglie di vivere con la nuova famiglia.
Il romanzo, pur partendo da due fatti altamente drammatici come la morte di un figlio e il divorzio dei suoi genitori, non cade mai nel patetico. I dialoghi sono piacevoli e i personaggi ottimamente caratterizzati. Anche gli aspetti più tristi, in modo tipicamente anglosassone, vengono avvolti in un velo di ironia che si tramuta in umorismo quando vengono raccontate le manie dei fratelli Leary che convivono, dopo il loro divorzio, a casa della sorella nubile Rose. Quando a seguito di un incidente Macon si romperà una gamba, sarà costretto a unirsi a loro, insieme al cane che creerà notevole subbuglio nella comunità familiare. Avviene così che l'editore di Macon, andandolo a trovare, ha modo di incontrare Rose, sotto certi aspetti la Cenerentola di casa, e la sposerà. Interessante anche il fatto che, parlando con i nipoti, a Macon verranno rivelati aspetti di Ethan che gli erano ignoti, rispettando l'asserzione comune che vuole che siano i genitori a conoscere meno di tutti i propri figli.
Anne Tyler, nella migliore tradizione americana, lascia che la personalità dei personaggi traspaia dai loro comportamenti, senza mai prendere posizione e senza dilungarsi in analisi psicologiche, ancorché avrebbe potuto, tenuto anche conto che era sposata con lo psichiatra scrittore di origine iraniana Modarressi, morto nel 1997.
Anne Tyler ha vinto il premio Pulitzer nel 1989 per il romanzo Lezioni di respiro. Quattro anni prima si era invece aggiudicata il premio National Book Critics Circle Award per Turista per caso che, a mio avviso, rimane il più piacevole fra i suoi libri. Come quasi tutti i suoi scritti, che trattano di vicende familiari, è ambientato a Baltimora, città in cui l'autrice risiede.
Da questo libro è stato tratto l'omonimo film diretto da Lawrence Kasdam che si è attenuto al romanzo, riuscendo a mantenerne la caratteristica atmosfera "british", grazie anche ad un cast di attori eccezionali come William Hurt, Kathleen Turner e Geena Davis, quest'ultima premiata con l'oscar per la migliore attrice non protagonista. Da non dimenticare fra gli attori, inoltre, il cane Edward, bravissimo nel far la parte dell'animale nevrotico, la cui presenza è il catalizzatore indispensabile per l'incontro tra il protagonista, Macom (William Hurt), e l'istruttrice di cani Muriel (Geena Davis).
Giudizio:
+4stelle+Dettagli del libro
- Titolo: Turista Per Caso
- Titolo originale: The Accidental Tourist
- Autore: Anne Tyler
- Traduttore: Mario Biondi
- Editore: Teadue
- Data di Pubblicazione: 1992
- ISBN-13: 9788878192973
- Pagine: 320
- Formato - Prezzo: Brossura - Euro 6,75
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