Promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Liquore Strega, il Premio Strega è dal 1947 il più importante premio letterario italiano. In corsa, come sempre, i libri più 'appoggiati' pubblicati tra il 1° aprile dell'anno precedente e il 31 marzo di quello corrente.
Venerdì 5 aprile è stato diramato l'elenco di ventisei libri, tra cui il 16 aprile verrà scelta tratta la rosa di dodici finalisti alla LXVII edizione scelta dagli Amici della Domenica.
Il gruppo di Segrate, che ha collezionato sei vittorie nelle ultime dieci edizioni, sceglie quest'anno di non concorrere al premio con i grandi marchi (Mondadori ed Einaudi) e di partecipare solo con Piemme (Le colpe dei padri di Alessandro Perissinotto). Presente invece l'editore Feltrinelli, dopo due anni di assenza, con Mandami tanta vita di Paolo di Paolo. Tanti piccoli editori in lizza: Manni, Booksprint, Perdisa Pop, Miraggi, Guerini, La Lepre, Gremese, Anordest, di cui appureremo la presenza o meno nella rosa finale di concorrenti.
Spicca particolarmente, quest'anno, l'inclusione del libro dell'ex-presidente della Regione Sicilia Totò "vasa vasa" Cuffaro, indagato e successivamente incarcerato per concorso esterno in associazione mafiosa. Qualcuno ha già twittato: "Che il premio Strega fosse tutta una mafia lo si diceva da anni".
Pochi si azzardano a prevedere la cinquina: forse quest'anno il premio sarà una vera sorpresa.
I libri presentati:
- Apnea di Lorenzo Amurri (Fandango), presentato da Clara Sereni e Sandro Veronesi
- La società segreta degli eretici di Ilaria Beltramme (Newton Compton), presentato da Arnaldo Colasanti e Paolo Petroni
- La seconda India di Laura Bocci (Manni), presentato da Walter Pedullà e Lidia Ravera
- Da costa a costa di Lorenzo Bracco e Dario Voltolini (BookSprint), presentato da Marcello Fois e Silvio Perrella
- La mia unica amica di Eliana Bouchard (Bollati Boringhieri), presentato da Paolo Di Stefano e Massimo Raffaeli
- El especialista de Barcelona di Aldo Busi (Dalai editore), presentato da Alessandro Barbero e Stefano Bartezzaghi
- Romanzo irresistibile della mia vita vera di Gaetano Cappelli (Marsilio), presentato da Gian Arturo Ferrari e Marina Valensise
- Esercizi sulla madre di Luigi Romolo Carrino (Perdisa Pop), presentato da Roberto Barbolini e Francesco Durante
- Cate, io di Matteo Cellini (Fazi), presentato da Filippo La Porta e Paola Mastrocola
- Cacciatori di frodo di Alessandro Cinquegrani (Miraggi), presentato da Enrico Castelnuovo e Pietro Gibellini
- Sofia si veste sempre di nero di Paolo Cognetti (Minimum Fax), presentato da Diego De Silva e Lorenzo Pavolini
- Il candore delle cornacchie di Totò Cuffaro (Guerini), presentato da Gianpiero Gamaleri e Marco Staderini
- Di muro in muro di Geppino D’Alò (Guida), presentato da Louis Godart e Giampaolo Rugarli
- Mandami tanta vita di Paolo Di Paolo (Feltrinelli), presentato da Gad Lerner e Rosetta Loy
- Il cielo è dei potenti di Alessandra Fiori (e/o), presentato da Giovanna Botteri e Paolo Sorrentino
- Però un paese ci vuole di Giovanna Grignaffini (La Lepre), presentato da Umberto Eco e Raffaele La Capria
- Gola di Pietra di Luigi Lambertini (Reverdito), presentato da Silvana Gaudio e Lorenza Trucchi
- Suicide Tuesday di Francesco Leto (Perrone), presentato da Giorgio Barberi Squarotti e Alessandro Masi
- L’uso della vita. 1968 di Romano Luperini (Transeuropa), presentato da Angelo Guglielmi e Raffaele Simone
- Atti mancati di Matteo Marchesini (Voland), presentato da Massimo Onofri e Silvia Ronchey
- Le colpe dei padri di Alessandro Perissinotto (Piemme), presentato da Gianluigi Beccaria e Eva Cantarella
- Figli dello stesso padre di Romana Petri (Longanesi), presentato da Alberto Asor Rosa e Salvatore S. Nigro
- L’esilio dei figli di Claudia Pozzo (Gremese), presentato da Maurizio Cucchi e Paolo Ruffilli
- Resistere non serve a niente di Walter Siti (Rizzoli), presentato da Alessandro Piperno e Domenico Starnone
- Nessuno sa di noi di Simona Sparaco (Giunti), presentato da Valeria Parrella e Aurelio Picca
- Stringimi prima che arrivi la notte di Claudio Volpe (Edizioni Anordest), presentato da Cesare Milanese e Renato Minore
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