30 marzo 2013

Le miniere di Re Salomone - H. Rider Haggard

Allan Quatermain, esperto cacciatore di elefanti, viene ingaggiato dal gentiluomo inglese sir. Henry Curtis come guida in una spedizione nel cuore dell'Africa alla ricerca di suo fratello, scomparso mentre seguiva le tracce delle miniere di diamanti del re Salomone. Tra colpi di scena, guerre e incontri inattesi, il viaggio si trasformerà in un'esperienza cruciale, un confronto con un mondo sconosciuto e con se stessi. Uno dei più celebri romanzi d'avventura, che Haggard scrisse per scommessa in sole sei settimane per dimostrare di essere capace di un racconto migliore de "L'isola del tesoro". Un viaggio in Africa fuori dai limiti del colonialismo più angusto, ma anche un itinerario spirituale nelle regioni più nascoste dell'anima.

Recensione

Romanzo d’avventura piuttosto mediocre passato (ingiustificatamente) alla storia per il personaggio di Allan Quatermain, il bravo cecchino recuperato dall’oblio da alcuni film e dalla graphic novel di Alan Moore La Lega degli Straordinari Gentleman. Il libro, pubblicato nel 1885, inaugura una serie composta da quindici volumi – tutti imperniati sulle vicende di Quatermain – e si inserisce nel filone dei romanzi d’avventura per ragazzi che tanto impazzò in Inghilterra e Francia a cavallo tra l’Otto-Novecento.

La prima avventura del cacciatore lo vede impegnato nella ricerca delle favolose miniere di Re Salomone, ubicate – così sostiene una mappa – in Africa, oltre una catena montuosa invalicabile chiamata Seni di Saba, e raggiungibile solo dopo aver attraversato un deserto sterminato. Suoi compagni saranno Lord Henry, alla ricerca del fratello George (scomparso proprio nel tentativo di trovare le miniere), e il Capitano Wood, nonché il peculiare indigeno Umbopa.
Quatermain accetta l’impresa disperata non per spirito di avventura – egli si dichiara infatti più volte uomo pauroso e prudente -, ma per garantire un futuro al figlio studente di medicina, trovandosi ormai alle soglie della maturità e privo di un cospicuo patrimonio. L’impresa rischia più volte di fallire per le estreme condizioni ambientali del deserto e delle montagne, ma una volta superate lo scenario è idilliaco: una valle perfettamente protetta (topos caratteristico dei romanzi d’avventura del periodo) e prospera in cui è insediata una fitta popolazione affine agli zulu, governata dal crudele re Twala, e di cui Umbopa è il legittimo regnante, essendo stato il padre spodestato dalla strega Gagool che ha messo sul trono il fratello.

Chi – come me - si appresta al libro sperando di trovarvi un romanzo storico rimarrà deluso: il re Salomone verrà solo nominato, e la favolosa ricchezza di cui i protagonisti sono alla ricerca avrebbe potuto essere l’Arca perduta, il martello di Thor, la città di El Dorado, la Lancia di Longino, il tesoro di Tutankhamon o la spada Excalibur. Si perdono di vista presto, e a lungo, gli obiettivi principali dell’impresa, a favore delle peripezie presso la popolazione indigena, del tutto priva di originalità e anzi tratteggiata secondo tutti i cliché della mentalità imperialista dell’epoca: se si esclude il personaggio di Umbopa, di cui si riconosce l’atteggiamento nobile che tuttavia non impedirà ai tre inglesi di schiavizzarlo durante tutta la spedizione salvo poi collocarlo su un trono, gli indigeni sono ottusi primitivi facilmente impressionabili da fucili, monocoli, gambe pallide, dentiere e… perline (le quali, frequentemente usate da Paperon de’ Paperoni nelle sue avventure disneyane, suscitavano in me somma ilarità durante la mia infanzia).

Lo stile asciutto (quasi sciatto) tipico dell'epoca e del genere - non dimentichiamo che si tratta di un romanzo pubblicato a puntate su giornale e rivolto a un pubblico giovane o di media cultura - ne fa in definitiva un romanzo tuttalpiù adatto ai ragazzi. Deludente.

Giudizio:

+2stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: Le miniere di Re Salomone
  • Titolo originale: King Solomon's Mines
  • Autore: H. Rider Haggard
  • Traduttore: V. Daniele
  • Editore: Donzelli
  • Data di Pubblicazione: 2004
  • Collana: Narrativa
  • ISBN-13: 9788879898683
  • Pagine: VI - 230
  • Formato - Prezzo: Rilegato, sovraccoperta - Euro 21,80

3 Commenti a “Le miniere di Re Salomone - H. Rider Haggard”

  • 31 marzo 2013 alle ore 20:24
    Anonimo says:

    mi piace molto qui, il tuo blog, complimenti e tanti auguri di buona pasqua! :)

  • 2 aprile 2013 alle ore 22:20
    Ivanalessia says:

    Ciao Sakura, ho letto una decina di anni fa questo romanzo e in effetti non mi ha entusiasmato fino in fondo, mi aspettavo una storia molto diversa e un protagonista più carismatico.
    Nonostante questo ti consiglio "lei" o "la donna eterna", una favola nera ricca di misticismo e azione...(ma la descrizione degli zulu è praticamente la stessa delle Miniere di Re Salomone).

    P.s. anche a me faceva ridere Zio Paperone con le sue perline agli indigeni, magari si sono ispirati ai romanzi di Haggard.
    Una volta erano molto popolari.

  • 6 aprile 2013 alle ore 14:40
    sakura87 says:

    Grazie, Ivana, in effetti "La donna eterna" è già su Kindle, mi incuriosiva molto la trama e lo leggerò senz'altro.

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