A me le guardie! - Terry Pratchett

Ankh-Morpork è la città più grande del Mondo Disco, che è un mondo piatto che vaga nello spazio, sorretto da quattro elefanti che poggiano sul guscio di una tartaruga gigante... Ad Ankh-Morpork tutto è in vendita, i ladri rubano solamente su appuntamento, gli assassini pagano regolarmente le tasse e i testi magici della Biblioteca dell'Università Invisibile vengono incatenati agli scaffali per impedire che scappino e le guardie non devono arrestare nessuno. O almeno, di solito è così...

Recensione

Si era straubriacato, ecco. Perché un mondo tutto distorto e sbagliato, come uno specchio deformante, tornava a fuoco soltanto se lo si guardava attraverso il fondo di una bottiglia.

A cosa può servire una Guardia Cittadina in una città in cui le gilde di ladri, mercanti, assassini, mendicanti e maghi rispettivamente rubano, mercanteggiano, uccidono, mendicano e incantano in maniera perfettamente equilibrata, coordinati dal genio logistico del Patrizio? E’ presto detto: assolutamente a nulla.
A meno che la benevola tirannia di Lord Vetinari non rischi di essere rovesciata a opera di una setta in grado di evocare un drago, e che gli unici in grado di salvare la situazione e la città non siano proprio un manipolo di disilluse e idiosincratiche guardie male in arnese: Vimes, il capitano cinico e alcolizzato; Colon, il grasso e pigro sergente di una certa età; Nobby, il caporale ladruncolo; e il neo appuntato Carota, ragazzone alto più di due metri cresciuto dai nani con una certa deviata idea di quale sia il compito di una guardia, ossia ‘proteggere e servire’.

Con A me le guardie! (titolo originale: Guards! Guards!), cronologicamente ottavo romanzo del Mondo Disco, si apre il cosiddetto Ciclo della Guardia Cittadina, che segue la progressiva riorganizzazione dell'inizialmente inutile polizia di Ankh-Morpork.

Il romanzo può vantare ottimi personaggi, uno splendido senso dell'umorismo (ma queste non sono novità), e, una volta tanto, una trama solida e lineare che non si dirama in sottovicende parallele che rischiano, come spesso accade a Pratchett, di degenerare in un pasticcio irrisolvibile. La narrazione è inoltre pervasa, grazie alla presenza del cinico personaggio Sam Vimes, di un'amarezza di fondo che stempera la consueta demenzialità delle situazioni.
Per il resto troviamo: un Patrizio più intrigante che mai (la sua spiccata personalità ha un ruolo fondamentale in questo primo libro del ciclo), il solito Bibliotecario divenuto guardia cittadina pro tempore alla ricerca di un libro trafugato, una valchiria che alleva adorabili draghetti da salotto, una setta segreta di improvvisati evocatori guidati da un losco Gran Maestro, un asse tematico che fondamentalmente mette in evidenza le contraddizioni e i paradossi del rapporto tra popolo e potere, una serie interminabile di citazioni a tema poliziesco che vengono a perdersi nella traduzione italiana (se avete intenzione di leggerlo nella nostra lingua, vi consiglio almeno una scorsa agli Annotated Pratchett Files). Pratchett, per farla breve, in questo libro è più in forma che mai, e la lettura è certamente consigliata ai fan del fantasy, ai detrattori del fantasy (in quanto vengono, come al solito, messi a nudo e ridicolizzati tutti i cliché del termine), agli amanti dei romanzi umoristici e in special modo del british humour.

Un ottimo inizio per un ciclo che si preannuncia più che mai divertente e insieme spunto di amare riflessioni su alcuni aspetti della natura umana.

Sottociclo della Guardia Cittadina:

• A me le guardie!, 2002 (Guards! Guards!)
• Uomini d'arme, 2003 (Men at Arms)
• Piedi d'argilla, 2005 (Feet of Clay)
• Jingo, inedito in Italia
• The Fifth Elephant, inedito in Italia
• Night Watch, inedito in Italia
• Thud!, inedito in Italia
• Snuff, inedito in Italia

Giudizio:

+4stelle+

Dettagli del libro

• Titolo: A me le guardie!
• Titolo originale: Guards! Guards!
• Autore: Terry Pratchett
• Traduttore: Pieretti A.
• Editore: TEA
• Data di Pubblicazione: 2010
• Collana: Teadue
• ISBN-13: 9788850222544
• Pagine: 358
• Formato - Prezzo: Brossura - 9,00 Euro