La Stamberga dei Lettori

Nel terzo capitolo della saga delle "Cronache del ghiaccio e del fuoco" una rossa cometa apparsa nel cielo dei Sette Regni sembra annunciare tremende sciagure. La lunga estate dell'abbondanza sta per finire, mentre quattro pretendenti, in aperta guerra gli uni contro gli altri, si contendono il Trono di Spade.
Mentre la cometa di sangue continua a brillare nel cielo dei Sette Regni, la Guerra dei Re prosegue senza esclusione di colpi. All'estremo nord, oltre la barriera di ghiaccio, forze oscure stanno facendosi sempre più minacciose e incombenti. Solo Jon Snow, figlio bastardo di lord Eddard Stark, e un pugno di Guardiani della notte, possono difendere il regno degli uomini dall'invasione di barbari e giganti agli ordini del brutale Mance Rayder.

Recensione

Il secondo volume della lunga saga di George R.R. Martin risente un po' di aver perso il fascino della novità, tuttavia sancisce definitivamente l'amore del lettore per taluni personaggi mentre capovolge completamente le sue aspettative su certi altri. Il talento di Martin nel delinearli è tale che persino i comprimari non risultano mere comparse, ma attori a tutto tondo, anche coloro il cui punto di vista non ci viene mostrato. I punti di vista multipli, allo stesso tempo, consentono di cogliere le sfaccettature più nobili del carattere del nemico più feroce, e i peggiori difetti del personaggio più positivo, in un continuo rovesciamento delle carte in tavola.
Lo studio di Martin dietro ogni personaggio è evidente, così come la sua competenza in tutto ciò che riguarda l'ambito medievale: non bisogna dimenticare che Westeros, prima di essere un'ambientazione fantasy, è un regno medievale in tutto e per tutto, e non sono draghi e magia i suoi principali attori, bensì re, regine e intrighi di corte.

A Clash of Kings è il romanzo delle grandi battaglie di Westeros, il momento dell'apertura delle ostilità in campo aperto e il prequel al culmine della saga fino a questo momento, che viene toccato in A Storm of Swords.

Questi i punti di vista del volume nel dettaglio (ricordo che conterranno inevitabilmente spoilers):
- Il prologo, come nel primo volume e come avverrà nei seguenti, è affidato a un personaggio minore, in questo caso al Maestro Cressen, consigliere di Stannis Baratheon (uno dei principali pretendenti alla corona del defunto re Robert forte del suo essere il fratello più anziano ancora in vita).
- Ritroviamo ancora una volta l'algida Catelyn Stark, vedova di Eddard Stark, impegnata nel sostenere il giovane figlio Robb che reclama anch'egli la corona (e vendetta per il padre) dopo essersi proclamato Re del Nord.
- Sansa Stark sarà presente anche in questo volume; imprigionata in una gabbia dorata, il castello di Approdo del Re, è ostaggio dei Lannister e vittima preferita del giovane Joffrey, che presto sarà incoronato Re in quanto figlio maggiore di Robert Baratheon. Sansa comprenderà finalmente che il mondo in cui vive non è una canzone di bardi con galanti cavalieri, avvincenti tornei e belle fanciulle, ma un crudele canto di malvagità e morte.
- Ritroviamo anche Arya Stark, la figlia minore di Eddard, in cammino verso la Barriera mascherata da bambino. Attaccata la spedizione, che, guidata dal confratello Yoren, era volta al trasportare alla Barriera prigionieri e ragazzini per farne a loro volta confratelli, tenterà in ogni modo di raggiungere i suoi familiari, ma il volto più crudele della guerra la segnerà per sempre.
- Bran Stark, lo Spezzato, ricomparirà anche in questo volume in qualità di Lord Delegato (in quanto fratello più anziano di Robb); stringerà amicizia con Jojen e Meera Reed, figli di Howland Reed, lord della Torre delle Acque Grigie. Jojen, in particolare, sembra avere poteri da veggente, ed è a conoscenza degli strani sogni di Bran, durante i quali il bambino entra nel corpo del suo metalupo Estate.
- Anche Jon Snow, figlio bastardo di Eddard Stark, costituirà un punto di vista fisso fino a Storm of Swords. In missione oltre la Barriera per trovare i Bruti, sarà costretto a diventare uno di loro.
- Theon Greyjoy, protetto degli Stark e sulla via del ritorno alla sua patria, le Isole di Ferro, è un punto di vista nuovo che mostrerà il vero carattere del ragazzo. Sarà presente anche nel volume successivo.
- Tyrion Lannister, invece, era già stato punto di vista fisso in Game of Thrones, e lo resterà fino a Storm of Swords. E' questo uno dei personaggi più sorprendenti creati da Martin, in grado di regalare continue sorprese. Il Folletto vestirà i panni del Primo Cavaliere del Re Joffrey, e parteciperà anche a una delle battaglie più importanti dell'intera saga.
- Ser Davos Seaworth, il Cavaliere delle Cipolle, è il secondo nuovo punto di vista introdotto in questo volume, e sarà presente anche nel prossimo; nominato Primo Cavaliere del Re Stannis a Roccia del Drago, consentirà di seguire i contorti piani di Stannis, che ha messo al proprio fianco una potente quanto bellissima maga, Melisandre (detta La Maga Rossa), che ha introdotto un nuovo culto nel regno.
- Ultima ma non meno importante, oltre il Mare Stretto ritroviamo Daenerys Targaryen, la Madre dei Draghi, letteralmente: la sua tentata immolazione sulla pira funebre dell'amato marito Drogo ha fatto schiudere le uova, e la regina è intenzionata a guadagnarsi la fiducia e l'amore del suo popolo per marciare verso Westeros e riprendere ciò che le spetta.

A questo punto della saga, qualsiasi lettore non potrà che essere catturato dalla genialità degli intrighi inventati da Martin e dalla plasticità dei suoi personaggi. Questa è una delle saghe fantasy più belle di tutti i tempi, seconda -a mio avviso- solo al Signore degli Anelli benché di genere parzialmente diverso. Credo che davvero un libro tocchi l’apice quando ti ritrovi addirittura a saltare capitoli perché devi assolutamente sapere cosa accadrà ai tuoi personaggi preferiti.

I libri della saga e come sono stati divisi da Mondadori:
1. A Game of Thrones (1996): Il Trono di Spade e Il Grande Inverno (1999, 2000), ristampati prima in edizione economica e poi in volume unico nel 2007 nella collana Urania con il titolo Il gioco del trono;
2. A Clash of Kings (1998): Il regno dei lupi e La regina dei draghi (2001, 2001), ristampati prima in edizione economica e poi in volume unico nel 2008 nella collana Urania con il titolo Lo scontro dei re;
3. A Storm of Swords (2000): Tempesta di spade, I fiumi della Guerra e Il portale delle tenebre (2002, 2002, 2003), ristampati prima in edizione economica e poi in due volumi 2009 nella collana Urania con i titoli Tempesta di spade - Parte Prima e Tempesta di spade - Parte Seconda;
4. A Feast for Crows (2005): Il dominio della regina e L’ombra della profezia (2006, 2007), ristampati prima in edizione economica e poi in volume unico nel 2010 nella collana Urania con il titolo Il banchetto dei corvi;
5. A Dance with Dragons è ancora inedito.
6-7. The Winds of Winter e A Dream of Spring dovrebbero essere gli ultimi due della saga (i titoli sono ovviamente provvisori).