Recensione
Sono passati ormai molti anni da quando Amelia Peabody ha sposato l'uomo della sua vita, l'archeologo Radcliff Emerson, diventando sua compagna nella vita e nel lavoro. Amelia è una donna forte, pratica, indipendente. Suo marito è irascibile, orgoglioso, testardo. Non stupisce quindi che da questa unione sia nato un figlio "forte come un toro, coraggioso come un leone, testardo come un cammello", sempre pronto a rischiare l'osso del collo insieme all'amico David e a Nefreth Forth, giovane donna medico e appassionata di archeologia, di cui gli Emerson sono tutori.
Ogni anno Amelia Peabody e la sua famiglia di archeologi trascorrono sei mesi in Egitto per i loro scavi. Neppure la Grande Guerra basta a fermare la famiglia Emerson che puntualmente si mette a caccia di mummie, sarcofagi, tombe e... criminali. Durante l'inverno 1914-15 però, oltre che dai soliti ladri di antichità e da criminali di ogni sorta, i lavori di Emerson vengono rallentati anche dalla minaccia di una imminente sollevazione popolare,dalla paura di un attacco al Canale di Suez e dal timore che Ramses sia implicato in una delle sue solite operazioni pericolose. Persino Amelia, che non è la classica "madre chioccia" sembra piuttosto ansiosa per le sorti del loro rampollo.
Quanti hanno già avuto modo di leggere le avventure di questa eccentrica famiglia non possono perdersi questo episodio cruciale, ricco di sorprese, colpi di scena e di molti segreti finalmente svelati.
I riferimenti archeologici, sapientemente disposti e accurati, non appesantiscono il testo ma lo rendono più interessante. Ma il vero punto di forza di questo romanzo è l'ironia con cui sono descritti i personaggi, più accentuata che mai: Amelia è sempre più onnisciente, dopo aver appreso i principi della medicina e dell'archeologia con la sola forza di volontà questa volta si cimenta persino nella guida senza aver mai preso una lezione, l'irascibile Radcliff, soprannominato dai locali "Padre delle maledizioni", snocciola un repertorio di imprecazioni, sia in arabo che in inglese, sempre più fiorito, i battibecchi fra i due sono quanto di più divertente si possa immaginare.
Giudizio:
+4stelle+Dettagli del libro
- Titolo: Il fulmine di Sethos
- Titolo originale: He Shall Thunder in the Sky
- Autore: Elizabeth Peters
- Traduttore: Barbara Piccioli
- Editore: Nord
- Data di Pubblicazione: 2010
- ISBN-13: 9788842916864
- Pagine: 436
- Formato - Prezzo: Brossura - 16,90 Euro
L'ho letto in inglese, qualche anno fa, quando ancora in italiano non c'era, e devo dire che mi è molto piaciuto, l'ho trovato un romanzo "di svolta" nella storia della famiglia! Ora sono - ahimé! - fortemente tentata di comprarlo anche in italiano... se mi è piaciuto tanto in una lingua che padroneggio appena, chissà quanto lo gusterò nella mia!