Recensione
I protagonisti sono Giovanna Gassion, una professionista mancata dello sci e ora psichiatra dell'Asl, a cui si è riaperta, nel sonno e in maniera inspiegabile, una cicatrice vecchia di quindici anni, e Don Ermete, parroco di Borgo San Giuda, il paese nel quale è avvenuta una strage dalle modalità improbabilmente simboliche. Improvvisamente il piccolo paese alpino, che è sempre stato lontano dalla civiltà e a cui non arrivano nemmeno i segnali della radio e della tv, i cui abitanti costituiscono una sorta di gruppo sociale a sé stante, si ritrova al centro di un caso mediatico di proporzioni internazionali e questa improvvisa notorietà finirà per scoperchiare tutti i problemi rimasti celati dietro l'apparente tranquillità del piccolo borgo.
Veronesi ha una scrittura semplice ma al tempo stesso efficace che alterna nella narrazione i punti di vista dei due protagonisti principali (l'esposizione di Giovanna è messa al presente con frequenti discorsi diretti, mentre Don Ermete descrive tutto al passato, come fosse un diario). L'uso della prima persona alternata confonde abilmente la trama e nel primo centinaio di pagine porta al parossismo la curiosità del lettore. Poi però la trama prende una piega diversa e devia dall'indagine per entrare nel piccolo mondo di Borgo San Giuda e dei suoi abitanti, puntando più sui lati oscuri che ognuno di loro cerca di nascondere ma che la strage ha inevitabilmente tirato fuori. Vecchie ruggini e rancori mai sopiti vengono a galla prepotentemente e starà ai due protagonisti, simbolicamente un prete e una psichiatra, trovare il bandolo della matassa di un inverosimile evento tragico che metterà a dura prova sia la scienza che la fede.
XY è un libro volutamente spiazzante e illogico. Mi ha ricordato, alla lontana, "Twin Peaks", con un'indagine su una tragedia avvenuta in un piccolo paesello abitato da persone "apparentemente normali" che poi tanto normali non sono. Veronesi è bravo nel tenere alta l'attenzione, insinuando continuamente il dubbio nel lettore. Di contro per quanto possa essere bravo con le parole e con le spiegazioni tecniche sia psicologiche che teologiche, non è riuscito a nascondere la sensazione che, man mano che si va avanti nella lettura, a conti fatti ci sia molto più fumo che arrosto e che nemmeno lui sappia precisamente dove voglia andare a parare con la storia, finendo per arrivare ad un finale irrisolto che lascia con l'amaro in bocca.
Giudizio:
+3stelle+ (e mezzo)Dettagli del libro
- Titolo: XY
- Autore: Sandro Veronesi
- Editore: Fandango libri
- Data di Pubblicazione: 2010
- ISBN-13: 9788860441812
- Pagine: 394
- Formato - Prezzo: Brossura - Euro 19,50
ma dove voleva andare a parare? se si chiamava Sandro Comignoli non glielo pubblicavano mai..anzi lo deridevano
Finito di leggere, delusione totale. Va beh, un giallo non è, ma cos'è? Psicologia spicciola, termini tecnici, dialoghi che non portano a nulla, un reparto di psichiatri a cielo aperto. e allora?
Un libro che sembra il PD, nè carne nè pesce, che non decide mai.
Bello..a parte il finale che davvero lascia con l'amaro in bocca.. Peccato perchè la trama era buona..
trama buona ma nient'altro..il finale a discrezione del lettore mi ha lasciata con l amaro in bocca..