Recensione
Il segreto di Luca è un libricino non troppo voluminoso che racchiude una sintesi mirabile del pensiero e dell'arte narrativa di Ignazio Silone. Etichettato come giallo, come romanzo d'amore, è in realtà tutto questo e molto altro ancora: in poche pagine si condensano le principali paure, aspirazioni, desideri, grettezze dell'uomo.
Il romanzo ruota intorno all'ingiustizia del processo di Luca che, pur essendo innocente, sarà condannato all'ergastolo perché rifiuta di difendersi e svelare il suo alibi. Tutti, ci viene detto, sapevano dell'innocenza del protagonista, nonostante ciò nessuno aveva mosso un dito per difenderlo e anche ora che Luca è tornato a casa è più solo ed emarginato che mai. Egli è uno di quei "cafoni" di animo nobile che tanto furono cari a Silone e che occuparono sempre un posto d'onore nella sua vita privata e nella sua produzione letteraria, è un uomo profondamente buono che riesce a trovare la felicità in un semplice abbraccio, nel ricordo di uno sguardo muto, nel primo bicchiere di vino bevuto all'uscita dal carcere e ci insegna che: "La felicità esiste solo sotto forma di attimi".
Luca è un "puro di cuore" e più volte la sua triste sorte viene paragonata a quella del Cristo, primo eclatante caso di innocente condannato ingiustamente. Come Gesù, sopporta il suo destino in modo rassegnato, al momento della condanna prega sottovoce per i suoi aguzzini, trascorre i decenni di prigionia confortato dal ricordo di un sorriso, ritorna al paese natale privo di risentimento, non è affatto amareggiato ma pronto ad accogliere nel suo cuore l'antica amicizia per don Serafino e il nuovo affetto per il piccolo Toni. Nell'immaginazione dell'Andrea ancora ragazzino le due figure, quella del galeotto e quella del Cristo, vengono più volte accostate e messe a confronto. Andrea Cipriani è un ex maestro, ex rivoluzionario e ora uomo politico atipico perché non cerca di accaparrarsi voti. A lui "interessano le persone" afferma, è un "umanitario dice di lui il sindaco schernendolo e, in quanto tale "un imbecille completo" aggiunge il segretario. Fin da bambino, grazie al legame particolare che lo unisce a Teresa, madre di Luca, ha capito che al mondo esistono ingiustizie che non possono essere sanate perché vanno al di là della volontà del singolo, per questo motivo egli nutre una fiducia limitata nella possibilità di una giustizia perfetta ma è fortemente animato dall'amore indiscusso per la verità. Questo è ciò che lo differenzia dai suoi compaesani: sa di far male a molti, allo stesso Luca, con la sua ricerca ma non può fermarsi, non ci sta a chiudere gli occhi e rifiutare di capire.
In definitiva possiamo dire che questo romanzo, costruito come un giallo, è davvero una storia d'amore: dell'amore di Luca per Ortensia, dell'amore di don Serafino per i suoi amici e la sua comunità, dell'amore di Andrea per la verità.
Giudizio:
+5stelle+Dettagli del libro
- Titolo: Il segreto di Luca
- Autore: Ignazio Silone
- Editore: Mondadori
- Data di Pubblicazione: 2001
- Collana: Oscar Classici Moderni
- ISBN-13: 9788804492481
- Pagine: 204
- Formato - Prezzo: Brossura - Euro 8,00
Buonasera,
già che ci è (ella)
vuole leggere anche i miei??
Salve, signor Lorenzo :) questo è un blog collettivo, a cui al momento partecipano dodici persone, e purtroppo non recensiamo su commissione dei lettori, anche se è capitato talvolta che un autore ci proponesse il suo libro.
Sarebbe già d'aiuto saperne il titolo, in ogni caso :)
Saluti da Simona [Sakura87]