Recensione
Lo stesso autore dichiarò di non essere contento di questo libro perché scritto per soldi. Mi vien da dire che se tutti i libri scritti per soldi fossero così belli, il mondo sarebbe sicuramente un posto migliore.
Raccontando in prima persona (caso unico nella sua discontinua produzione, Fante sceglie di usare il proprio nome invece di un alter-ego) del periodo di gestazione della moglie Joyce, Fante riesce a catturare in maniera umoristicamente perfetta quel senso di frustrazione, inutilità e solitudine che prova il maschio in quei nove mesi di attesa.
Usando gli ingredienti tipici della sua narrazione (il padre testardo e devoto delle tradizioni abruzzesi, il rapporto di amore-odio con la religione cattolica, l'orgoglio alternato al disprezzo per le sue origini italiane), l'autore rende il romanzo una perla di strabordante comicità amara. Nonostante ciò, e nonostante i premi ricevuti, non è il capolavoro di Fante.
Full of life non ha né la profondità né quel pizzico di sano cinismo che contraddistingue gli altri lavori dell'autore di origini italiane. In definitiva, un libro che mi sento di consigliare a scatola chiusa. Apparentemente leggero, riesce a trattare un tema potenzialmente drammatico con una serie di idee, comiche e non, che lo rendono una lettura piacevole e stimolante.
Attenzione: il romanzo narra della gestazione dal punto di vista di lui e spesso lei viene descritta come un qualcosa di incomprensibile. Ergo, è più facile per un uomo empatizzare col protagonista mentre le donne potrebbero non trovare il libro così entusiasmante.
Dettagli del libro
- Titolo: Full of life
- Titolo originale: Full of life
- Autore: John Fante
- Traduttore: Osti Alessandra
- Editore: Einaudi
- Data di Pubblicazione: 2009
- Collana: Stile libero
- ISBN-13: 978880617421
- Pagine: XIX - 177
- Formato - Prezzo: Brossura - Euro 12,00
A volte ho la sensazione che scrivere con le emozioni e l'esperienza diretta della vita riesca ad arrivare in modo più potente e vero al lettore che scrivere tramite scaletta.
NOn conosco l'autore di cui tratti ma ho avuto una bella impressione, leggendo...
A volte la vita supera la finzione e le diavolerie inventate per vendere...
John Fante per sempre!!