Un po' di storia: Figlia di un pastore anglicano, nacque nel 1775 a Steventon, nello
Hampshire, un piccolo villaggio nel sud-est dell'Inghilterra, dove visse per venticinque anni con sei fratelli e la sorella Cassandra. Ben poco di certo si sa della sua vita e non si conoscono episodi degni di particolare nota; Jane non lasciò mai la sua famiglia e rimase nubile fino alla fine dei suoi giorni; dopo la morte i suoi fratelli distrussero gran parte delle lettere e delle carte private che le erano appartenute. Il nipote, J. E. Austen-Leigh, ne scrisse una biografia, pubblicata nel 1870 col titolo di Memorie; in esso Austen viene presentata come una signorina esemplare, presa dalla vita domestica e dedita solo incidentalmente alla letteratura. Quando suo padre morì, nel 1805, la sua famiglia si trasferì a Chawtown, un piccolo villaggio a pochi chilometri dal suo luogo di origine, dove scrisse la maggior parte delle sue opere. Quando era ancora adolescente iniziò a dedicarsi alla scrittura: presero forma, così, alcuni racconti brevi, tra cui Amore e amicizia, pubblicato postumo nel 1922, e Lady Susan, un racconto epistolare, scritto fra il 1793 e il 1794 e pubblicato postumo nel volume delle Memorie. I suoi racconti furono pubblicati anonimamente, semplicemente con indicazioni quali "by a Lady" o "by the autor of Sense and Sensibility". Nonostante in alcuni circoli aristocratici il nome dell'autrice fosse noto, solo con la pubblicazione postuma de "L'Abbazia di Northanger" e "Persuasione" nel 1818 il fratello Henry rivelò il nome dell'autrice al pubblico.
Commento: Come ha fatto una signorina inglese di fine '700, che ha sempre condotto una vita appartata e fondamentalmente priva di eventi a diventare una delle autrici più amate, imitate e "saccheggiate" da cinema, tv e letteratura dei giorni nostri?
Per quanto mi riguarda la risposta è semplice: perché Jane Austen è fantastica. Ho scoperto orgoglio e Pregiudizio alle medie, frugando nel limitato reparto libreria del supermenrcato, mi ha così conquistata che sono andata subito a ricercare le altre sue opere e me le sono lette una di seguito all'altra.
L'impresa non è particolarmente laboriosa perché la Austen non è stata un'autrice prolifica, ci ha lascaito solo 6 rimanzi completi (più una serie di lavori minori scritti da giovanissima, per i quali aveva rinunciato all'idea della pubblicazione):
Bellissimo articolo, complimenti =)
Io ho letto solo Orgoglio e Pregiudizio, finora, ma ho Emma conservato lì =P sia in inglese che in italiano...
Eppure Ragione e Sentimento m'intrippa xD
Beh io ti consiglio.. entrambi :)
Scherzi a parte, forse Ragione e Sentimento è un po' più lento mentre Emma è più frizzante,ma per la profondità delle tematiche afforntate vince il primo secondo me. Tra l'altro l'epilogo è uno dei più discussi, leggilo così mi dic cosa ne pensi delle scelte delle due sorelle!
Anch'io voglio leggere Ragione e sentimento.
Ma non nell'immediato, visto che devo finire 4 libri. Però ti faccio sapere le mie impressioni sul finale...