Recensione
«Prendere a cuore le cose è il modo di agire del vero detective. L’unico che esista». Questo è il motto di Harry Bosch,il protagonista preferito (o almeno più ricorrente) dei libri di Michael Connelly, maestro del genere investigativo all'americana più classico.
Harry è l'abbreviazione di Hieronymus e con il pittore, suo omonimo, il detective Bosch condivide sicuramente l'animo tormentato.
Harry non riesce a lasciar correre niente, ogni caso gli resta nel cuore specialmente quelli che non è riuscito a risolvere e, ovviamente lavorando a Los Angeles, sono tanti. Questo suo attaccamento ai casi, che lui umanizza e che non riesce a vedere come semplici cartelle in un raccoglitore, lo ha portato, sempre in perenne contrasto con capi più interessati alla politica che alla giustizia, prima alla pensione e poi a tornare in servizio nell'Unità Casi Irrisolti.
In questo libro un caso che ha tormentato particolarmente il detective, tanto da costringerlo a riprenderlo in mano periodicamente, torna alla ribalta delle scene televisive. Un serial killer catturato per caso dalla polizia di Los Angeles vuole patteggiare col Procuratore per ottenere uno sconto della pena ed è disposto ad accollarsi la responsabilità di alcuni crimini rimasti irrisolti tra cui quello che tortura il detective Bosch, la scomparsa, quindici anni prima, di Marie Gesto, una ragazza.
Harry fa parte del team incaricato dal procuratore di eseguire le verifiche necessarie e sembra tutto a posto. Tutto è bene quel che finisce bene, ma Harry non è convinto: è tutto troppo bello, tutto troppo facile, c’è qualcosa che non quadra.
Da qui si dipana una trama piuttosto lineare, ma avvincente e dal ritmo serrato, che ti porta fino alla fine del caso soffrendo insieme al suo protagonista.
Perché Harry Bosch è un uomo che soffre, un lupo solitario, un mastino che non molla e noi, lettori, soffriamo insieme a lui.
La soluzione del caso è un po’ scontata, a voler ben vedere, ma non è la costruzione del giallo il punto forte di questo libro. E’ il sudore dei poliziotti che fanno il proprio dovere, è il sangue delle vittime, sono le lacrime dei loro cari, è il dolore di una società che assiste impotente alla propria decadenza.
Noi insieme ad Harry siamo l’ultimo baluardo: perché, di nuovo, «Prendere a cuore le cose è il modo di agire del vero detective. L’unico che esista».
Dettagli del libro
- Titolo: Il cerchio del lupo
- Titolo originale: Echo Park
- Autore: Michael Connelly
- Traduttore: S. Tettamanti
- Editore: Piemme
- Data di Pubblicazione: 2009
- ISBN-13: 9788838475436
- Pagine: 352
- Formato - Prezzo: Rilegato, sovraccoperta - 20,00 Euro
Bella recensione!! adoro Hieronimous Bosch!